Da due giovani genitori
A scrivere questa lettera è una giovane coppia umbra che desidera ringraziare tutto il reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale "Santa Maria della Misericordia" dove lo scorso 20 maggio ha visto nascere il nostro quinto figlio.
Siamo giunti al nosocomio perugino nel primo pomeriggio del 19 maggio per il ricovero. Il nostro stato d' animo era duplice: da una parte la gioia e l’emozione per poter finalmente conoscere ed abbracciare il nostro bambino, dall' altra una buona dose di apprensione legata al parto.
Il cesareo, infatti, fissato per la mattina del giorno successivo, non si preannunciava esattamente semplicissimo, trattandosi in questo caso, del quinto taglio.
Siamo stati accolti dai medici e dalle ostetriche con tatto e rispetto, siamo stati informati, come pure nei mesi della gravidanza, con grande onestà intellettuale delle difficoltà e degli imprevisti di questo genere di interventi, senza però dare adito a preoccupazioni eccessive.
Eravamo pertanto ben consapevoli al momento dell’operazione dei rischi e delle possibili gravi conseguenze.
Nonostante ciò, tutto è andato bene per mamma e figlio e alle 9 e 53 del 20 maggio il nostro piccolo tesoro ha potuto vedere la luce, facendo ritorno a casa solo 48 ore dopo insieme alla mamma.
Desideriamo pertanto rivolgere il nostro più sentito grazie a tutto il personale del reparto, ai medici e agli anestesisti della sala operatoria e a tutte le ostetriche e pediatri.
In particolare, ci teniamo a ringraziare il Professor Gerli, che ha seguito l’evolversi della gravidanza, come pure le 4 precedenti, e ha organizzato e condotto l’intervento con la consueta professionalità e perizia.
Lo spessore umano oltre che professionale mostrato nella nostra particolare situazione ci ha permesso, ancora una volta, di apprezzare l’uomo ancor prima del medico stesso.
A lui come a tutto il reparto vanno i nostri più sentiti ringraziamenti.
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