Trattamenti innovativi per la cura del tumore al reneLa SIU – Società Italiana di Urologia, ha assegnato il “Bollino Arancione 2025 – 2026” alla struttura complessa di Urologia, dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, diretta dal prof. Ettore Mearini, riconoscendola quale centro urologico di riferimento italiano per le terapie d’avanguardia nel trattamento del tumore al rene.Il progetto “Bollino Arancione”, nato da una idea della SIU nel giugno 2024, mira a mappare l’attuale offerta nazionale di diagnosi e cura del tumore del rene dei centri urologici italiani con l’intento di promuovere una cultura scientifica di continuo miglioramento basata sul paradigma della evidence- based medicine e della sanità basata sul valore.Il riconoscimento è stato attribuito in base a una serie di criteri “minimi”, in termini di percorsi diagnostico-terapeutici e di servizi al paziente con tumore del rene, valutati da un Board SIU che ha coinvolto anche radiologi, anatomo-patologi ed oncologi nello spirito di un approccio multidisciplinare e sulla base delle migliori evidenze scientifiche e delle più recenti linee guida internazionali.“La chirurgia robotica iniziata oltre dieci anni fa nel nostro centro – sottolinea il professor Mearini – ci ha permesso una svolta nel trattamento del tumore al rene, che resta la più frequente forma tumorale solida nell’uomo. Abbiamo applicato molteplici soluzioni diagnostiche e terapeutiche innovative, dalla chirurgia conservativa robotica alla chirurgia demolitiva, che ci hanno reso centro di riferimento nazionale e internazionale e permesso di conquistare questo riconoscimento. Ringrazio i miei collaboratori, gli specializzandi e tutto il personale sanitario che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante attestato”.